(la faccio facile facile, giuro!)è una tabella in cui inserire determinati elementi, incrociarli tra loro e, tramite gli accoppiamenti ottenuti, ricavare la percentuale di tali elementi dal risultato totale.
A che cosa serve? Beh.. è lo strumento alla base dello studio della genetica :)
Brevi appunti di genetica:
La genetica del ratto è indicata a coppie per ogni singolo gene (a/a b/b c/c ecc.). I geni possono essere: recessivi, dominanti, semidominanti Nel linguaggio della genetica la lettera maiuscola indica la forma dominante, la lettera minuscola indica la forma recessiva. Quando i geni sono recessivi si esprimono solo in doppia copia, omozigosi. Quando i geni sono dominanti o semidominanti si esprimono in singola copia, eterozigosi. Essendo la genetica dei colori del ratto nella quasi totalità recessiva: - la forma dominante di un gene indica la sua non espressione (BB) - la forma recessiva in omozigosi ne indica la piena espressione (bb) - la forma in singola copia ne indica la presenza ma non l'espressione (Bb) Per ottenere varietà, la genetica di tale varietà deve essere presente in entrambi i soggetti, altrimenti si ottengono le basi, Agouti e/o Black. |
Il Linguaggio della Genetica
La genetica ha un suo linguaggio e conoscerlo è fondamentale per potersi orientare e comprendere appieno ciò che si stà studiando e valutando.
Nella genetica del ratto ogni gene ha una denominazione specifica ("B" per il Chocolate, "R" per il Red Eye, ecc.
QUI l'elenco completo).
I nostri ratti sono quindi "identificati" in un genotipo: conoscerlo è importante perchè ci può aiutare nel valutare accoppiamenti e prevederne i risultati.
Il genotipo comprende ciò che il nostro ratto manifesta nell'aspetto ma anche i geni che porta in het (eterozigosi), non visibili ma facenti parte del suo corredo genetico e che possono risultare nella sua discendenza.
Consideriamo la genetica del ratto prettamente per la riproduzione, ci è utile conoscere il genotipo del nostro ratto per poter prevedere la possibile distribuzione della sua genetica nei figli, in base a quale ratto decidiamo di accoppiarlo.
Per prevedere tali risultati esistono diversi "calcolatori genetici" (ne ho creato uno qui:)
ma la genetica del ratto è complessa e quando prevede più geni in combo diventa complicato anche per i calcolatori.. mentre il Punnett Square è lo strumento più efficace ed a prova di errore.
Ecco un breve elenco dei principali geni: |
|
"A"= la base |
A/A= Agouti omozigote A/a= Agouti eterozigote a/a= Non-Agouti (Black) |
"B"= Chocolate |
B/B= - B/b= het Chocolate b/b= Chocolate |
"C"= Albino |
C/C= - C/c= het Albino c/c= Albino |
"D" e "G"= Blue |
D/D o G/G= - D/d o G/g= het Blue d/d o g/g= Blue |
"M"= Mink |
M/M= - M/m= het Mink m/m= Mink |
"Mo"= US Mink |
Mo/Mo= - Mo/mo= het US Mink mo/mo= US Mink |
"RB"= Russian Blue |
RB/RB= - rb/rb= Russian Blue |
"R"= Red Eye |
R/R= - R/r= het Red Eye r/r= Red Eye |
"P"= Pink Eye |
P/P= - P/p= het Pink Eye p/p= Pink Eye |
Come utilizzare il Punnett Square?
Il Punnett Square è una tabella che lavora ad incroci:
abbiamo due direzioni che si intersecano, solitamente una dall'alto, l'altra lateralmente.
Dal margine superiore e dal margine laterale va inserito un singolo elemento per ogni casella.
Le caselle centrali rappresentano lo spazio di lavoro.
Nelle caselle centrali, incrociando l'elemento della casella superiore con l'elemento della casella laterale, seguendo la riga e la colonna, otteniamo una somma che rappresenta l'unione dei due elementi.
Tale somma è costituita esattamente per metà dall'apporto dell'elemento della casella superiore e per metà dall'apporto dell'elemento della casella laterale.
E nel nostro caso.. come si applica?
Per calcolare i risultati di un determinato accoppiamento abbiamo bisogno di:
- conoscere quanto più approfonditamente il genotipo del ratto
- creare un Punnett Square per ogni singolo gene presente nel genotipo
il genotipo del ratto comprende: |
LA SUA BASE + GENETICA DEI COLORI |
Per determinare il genotipo di un ratto è necessario conoscerne il genealogico, di quali varietà è figlio e nipote, perchè basandosi unicamente sull'aspetto si possono avere informazioni parziali o errate (a volte il fenotipo non corrisponde coerentemente al genotipo).
L'ideale è avere un'identità chiara e conoscere quali geni sono presenti per non incappare in sorprese.
Faccio qualche esempio perchè è più semplice di quanto può sembrare:
varietà: Russian Blue | genotipo: a/a rb/rb |
- è a base Non-Agouti (a/a) | |
- è omozigote per il gene Russian Blue (rb/rb) |
in presenza di het:
varietà: Cinnamon het Chocolate e Pink Eye | genotipo: A/a m/m B/b P/p |
- è a base Agouti (A/a) - è omozigote per il gene Mink (m/m) - è eterozigote per il gene Chocolate ed il gene Pink Eye (B/b) e (P/p) questi geni non sono espressi (non sono visibili nell'aspetto del ratto) ma sono presenti nel suo genotipo |
Le Basi - A e a
Gli esempi aiutano a capire più di tante parole:
voglio accoppiare un ratto Agouti con un ratto Non-Agouti, quale risultato devo aspettarmi?
vediamolo!
Nella parte superiore inserirò un soggetto, il ratto Agouti (A/A).
Una copia del gene per ogni casella.
Nella parte laterale inserirò l'altro soggetto, il ratto Non-Agouti (a/a).
Una copia del gene per ogni casella.
Incrocio gli elementi per ogni riga e per ogni colonna.
Ciò che ho ottenuto è la distribuzione dei geni dei genitori in percentuale sulla genetica dei loro figli.
Il Punnett Square è diviso in quarti quindi si ragiona in percentuali di: 100% - 75% - 50% - 25%
Da un Agouti (A/A) x Non-Agouti (a/a) ottengo 100% Agouti eterozigote (A/a).
Un altro esempio, per farlo più interessante, se accoppio un Agouti eterozigote (A/a) per un Non-Agouti (a/a)
Ottengo:
50% Agouti eterozigote (A/a)
50% Non-Agouti (a/a - Black)
E ancora..
Agouti eterozigote (A/a) x Agouti eterozigote (A/a)
25% Agouti omozigote (A/A)
50% Agouti eterozigote (A/a)
25% Non-Agouti (a/a - Black)
Le Varietà
Nel ratto otteniamo varietà (colore) solo quando la loro genetica è in forma recessiva e omozigote, ciò significa che in altra forma non sono espresse e quindi abbiamo ratti Agouti o Black, del colore di base.
"Per ottenere colore" la genetica di quel colore deve essere comune ad entrambi i ratti che scegliamo di accoppiare, diversamente non sarà visibile e non risulterà espressa nei figli.
Ad esempio:
Ho un ratto Russian Dove het Red Eye (a/a rb/rb m/m R/r) e voglio accoppiarlo con un Fawn het Russian Blue (A/a Rb/rb M/M r/r)
varietà: Russian Dove het Red Eye | genotipo: a/a rb/rb m/m R/r |
varietà: Fawn het Russian Blue | genotipo: A/a Rb/rb M/M r/r |
Andrò a creare tanti Punnett Square quanti sono i geni presenti nel genotipo dei due ratti.
Uno per la base "A" - uno per il Russian Blue "Rb" - uno per il Mink "M" - uno per il Red Eye "R"
a | a | |
A | A/a | A/a |
a | a/a | a/a |
rb | rb | |
Rb | Rb/rb | Rb/rb |
rb | rb/rb | rb/rb |
m | m | |
M | M/m | M/m |
M | M/m | M/m |
R | r | |
r | R/r | r/r |
r | R/r | r/r |
Da ciò otterrò la percentuale della presenza di ogni gene nella cucciolata che andrà a nascere.
Per capirci:
a/a rb/rb m/m R/r x A/a Rb/rb M/M r/r = | |
per "A"= | 50% Agouti eterozigote (A/a) - 50% Black (a/a) |
per "Rb"= | 50% Russian Blue (rb/rb)- 50% het Russian Blue (Rb/rb) |
per "M"= | 100% het Mink (M/m) |
per "R"= | 50% Red Eye (r/r) - 50% het Red Eye (R/r) |
Metà della cucciolata nascerà Agouti e l'altra metà Black:
in questa proporzione si distribuisce la percentuale di Russian Blue, Mink e Red Eye che abbiamo ottenuto.
Possiamo dunque avere Russian Blue e Russian Blue Agouti, Buff e Fawn ma anche combo di Russian Blue e Red Eye su entrambe le basi.
Tutti het Mink.
..e il resto?
Naturalmente si può usare il Punnett Square per tutti gli altri elementi che contribuiscono al genotipo del ratto quali orecchie, pelo, marking ed altre caratteristiche nell'aspetto (come Merle, Silvermane, Roan, ecc.) prendendo in considerazione la loro specifica genetica.
Ad esempio la genetica delle orecchie Dumbo è recessiva..
Orecchie: |
Du/Du= Standard |
Du/du= Standard het Dumbo |
du/du= Dumbo |
a differenza della genetica del pelo Rex che invece è dominante
Pelo (Rex): |
Re/Re= Double Rex |
Re/re= Rex |
re/re= Standard |
Conoscendo la genetica che si vuole valutare è possibile utilizzare il Punnett Square in modo corretto ed ottenere risultati coerenti con la realtà.
Complesso? :)
Va sempre tenuto a mente che la genetica fa le regole e poi le interpreta come meglio crede: ciò che otteniamo dal Punnett Square è un calcolo indicativo, le uniche percentuali che vengono rispettate sono le totali (100%) ma per quanto riguarda le parziali (75%-50%-25%).. può variare, è un discorso che risulta molto più "elastico".
E' possibile calcolare il Punnett Square valutando più geni alla volta ma onestamente lo sconsiglio, si complica un sacco e si rischia di fare un caos (io mi perdo alla terza casella.. >_<), scegliere di valutare ogni singolo gene e poi rapportare i risultati tra loro è più semplice e diventa un esercizio mentale che poi viene spontaneo e facile fare.
Spero che questa lettura sia risultata comprensibile e che abbia contribuito a far conoscere un ottimo strumento che spesso non viene considerato come merita..
un abbraccio al Punnett Square! ♥