· 

Quando le riproduzioni vanno male e c'è un perchè..

Allevare è gioia & dolore.

Gioia perchè le nascite sono un dono del cielo, un inno alla vita, sono il futuro e portano con loro solo sentimenti positivi.

Dolore perchè non sempre va tutto bene, non sempre va come deve, a volte va proprio male e c'è poco che si può fare se non cercare di capire.. per evitare che accada ancora.. e ci si può ammalare nel tentativo di capire.. 

 

Non so bene da che parte cominciare ma immagino che qualsiasi punto è sempre una partenza..

 

Premessa:

Negli anni, per testare qualità fisiche, caratteriali e di salute, ho sempre più spostato in avanti l'età media in cui le mie ratte arrivavano al primo parto.

Questo ci ha indubbiamente premiato, ho potuto conoscere al meglio le mie Linee, ho potuto testare al meglio ciò che stavo facendo, mi ha permesso di avere una piena consapevolezza di "chi" stavo allevando.. perchè poi tenendomi tutti i soggetti nati ho sempre avuto una casistica piena e non parziale.

E fin qui, tutto giusto e tutto bello, avere cuccioli quando i genitori (e i loro fratelli) hanno un anno e i nonni (e i loro fratelli) ne hanno due mi ha mostrato tanto.. soprattutto necessario quando in Italia non esiste la selezione che esclude problemi caratteriali e di salute (poche palle, non c'è!) e quindi se vuoi sapere che problemi può avere una Linea la devi VIVERE, non tenendoti due soggetti alla volta, non cedendo tutto, devi averla sotto al tuo naso e vedere come cresce come vive come invecchia e come muore.. solo così puoi dire di conoscerla.

E questo ho fatto.

 

Ed andava bene.. finchè dal 2021 ho incontrato problemi su problemi con le riproduzioni.. e ho dovuto mettere in discussione molte cose per riuscire a dipanare la matassa che mi sono trovata davanti.

E' successo ancora che qualcosa non andasse per il verso giusto.. purtroppo può succedere.. o che il periodo dell'anno non fosse l'ideale.. o che una particolare Linea avesse più problemi di altre in questo ambito.. e sapendo queste cose cerchi di agire in modo da minimizzare i fattori negativi.. per quanto possibile ed in mio potere.

 

Ma dal 2021 avere parti è diventato un parto! >_<

 

Già in primavera (che è il periodo in cui cerco di accorpare il grosso delle riproduzioni perchè il più idoneo per temperature e luce) c'era stato qualche incespicamento (mancanza di produzione di latte per una ratta, forse due, un parto problematico a fronte di tre perfetti).

Arriviamo a fine estate e non c'è verso di ottenere una gravidanza che arrivi a conclusione: o un nulla di fatto.. o un riassorbimento.

Problemi di fertilità del maschio? Della femmina? Di tutti e due?

Metti anche.. può essere.. sarà così.. magari è l'età, magari è il maschio che proprio non va..

A settembre nascono due cucciolate con ratte sia primipare che al secondo parto, avanti di età, parto perfetto, tutto benissimo.

Dal momento che non ero riuscita a concludere le riproduzioni che mi avrebbero permesse di portare avanti una Linea, ripropongo in inverno questi tentativi.. ma per andare sul sicuro anticipo anche alcune riproduzioni che avrei solitamente svolto a primavera, in modo che se c'è necessità io possa avere nidi sicuri a cui appoggiarmi.

Procedo quindi con riproduzioni sia con ratti più avanti di età, sia con ratti più giovani (e più giovani di quanto non li abbia riprodotti di norma).

Arriviamo a dicembre ed è il DELIRIO.

Un elenco che non finisce più di gravidanze mai iniziate, interrotte a metà, di parti andati di merda, con cuccioli nati morti, troppo grandi, pochi, spesso podalici, edematosi.

Un incubo da non sapere da che parte voltarsi per uscirne.

A questo punto non può essere "il maschio".. ne ho usati diversi, non può essere la Linea.. sono diverse, non può essere l'età.. ce n'è per tutti i gusti, qui il problema è un altro.

 

L'unica cucciolata che si "salva" nasce normalmente, pochi cuccioli, apparentemente sani.. sono i miei Drusillini.. che ho poi allattato io perchè la mamma non li ha più curati a pochi giorni di vita.. (scoperto successivamente che gli infrarossi delle webcam che avevo messo in Rattaio influenzavano negativamente il comportamento delle mamme in allattamento.. e ovviamente le ho poi tolte!! e da lì, tutto è tornato nella norma) ma anche per loro non c'è stata speranza. :(

 

A gennaio un altro tentativo.

Che va bene, perchè entrambe le ratte restano incinte, arrivano a fine gravidanza e pure partoriscono! (una cosa nuova!)

Forse l'incubo è finito.. ma no, nel nido i cuccioli presentano problemi mai visti prima (artrite settica in una cucciolata, una forma simile all'ittiosi nell'altra) problemi di origine presumibilmente batterica, che non hanno colpito tutti i cuccioli.. di fatto i cuccioli sani sono sani, non hanno nessun problema.

In tredici anni di allevamento mai visto nulla di simile, mai.

MAI.

E cerca, e chiedi, e consulta, e studia, e spulcia ovunque per capire.. per dare un senso ad una situazione che di senso non ne aveva più da mò.

 

Arrivo alla conclusione:

i problemi di fertilità che abbiamo incontrato potrebbero essere stati dati da un tipo di parvovirus che colpisce i ratti nella sfera riproduttiva (perchè c'è da sottolineare che il Rattaio in tutto questo era sanissimo! Ratti sani, perfetti, non una virgola fuori posto, nemmeno li avrei mai riprodotti fosse stato il contrario, loro e le loro colonie).

Quindi virus asintomatico, che sai di avere solo quando vai per riprodurre e succedono disastri.

Questo profilo è compatibile con quanto visto e purtroppo vissuto.

Per quanto riguarda invece artrite settica e ittiosi.. è invece possibile che ci sia stata una contaminazione batterica degli embrioni/feti durante il loro sviluppo a seguito della riproduzione ripetuta poco dopo la precedente.

Ha senso.

Il motivo per cui ho voluto ripetere subito dopo non è perchè "avessi fretta", c'era il suo perchè anche dietro questa scelta (c'è dietro ogni scelta, niente viene fatto tanto per..): dal momento che le difficoltà maggiori erano state riscontrate nell'atto di espulsione dei feti, approfittare di una situazione in cui i tessuti si trovassero nella condizione ideale per tale procedura poteva aumentare le probabilità di espulsione senza problemi.

Non era pensabile e nemmeno immaginabile quanto è avvenuto dopo.

 Adesso è il momento di mettere un punto alla situazione, capire se il problema c'è ancora e in che misura.

 


 

I problemi incontrati dall'estate all'inverno del 2021 riguardano soggetti presenti nelle colonie del 2020 e del 2021 (gli Snovvini, sia maschi che femmine, formano colonie a sè, separate ma nella stessa stanza).

 

A primavera 2022 ritento con alcuni dei soggetti precedentemente riprodotti e introduco anche gli Snovvini.

 

Premessa:

i ratti non sono tutti uguali, le Linee non sono tutte uguali.

l'Apertura Tedesca è nota per avere parti lunghi, sanguinolenti, con latte spesso tardivo (non sempre ma è successo più frequentemente in questa Linea che in altre)

l'Apertura Olandese non ha mai dato problemi di parto e di latte

l'Apertura Ceca conta poche nascite finora e influenzate dalla situazione negativa incontrata nel 2021

la Linea Base/Nuvola non ha riscontrato particolari problemi anche ad età avanzate

 

Ho tentato quindi di fare riproduzioni per ottenere risposte che potessero darmi un quadro coerente della nostra situazione.

Alcune riproduzioni sono state un nulla di fatto, mai rimaste gravide o riassorbito verso l'ultima fase, femmine del 2021 con soggetti del 2021 e del 2020.

 

Delle gravidanze arrivate a scadenza e al parto abbiamo:

Tirando le somme.. dove è andata peggio sono le riproduzioni che coinvolgono Oreste: ciò fa pensare che le sue capacità riproduttive siano in un qualche modo fallate.. a fronte di un ratto perfettamente sano e senza problemi di salute.

E' possibile che se consideriamo l'ipotesi dell'aver contratto tale virus.. in lui sia rimasto un qualcosa che trasmette danno ai feti in sviluppo, causando taglia abnorme, edema e di conseguenza parti problematici e rischiosi per le ratte.

Di fatto, pur vivendo nella stessa colonia, nè Pucci nè Misha nè Flemmino hanno dato cuccioli con questi problemi, ciò mi fa pensare che, ammesso si tratti di questo virus e vivendo insieme lo abbiano preso tutti, per Oreste forse è radicato peggio che negli altri.

C'è anche da dire che i cuccioli sani sono definitivamente sani, così come è stato nei Drusillini II ed anche con i Gisellini.. i cuccioli nati sani scoppiano di salute e sono perfetti.

Introduco alle riproduzioni anche i soggetti più giovani, sei mesi d'età, in colonie separate dagli altri (ma sempre nella stessa stanza) e vedo cose nettamente differenti:

Per quanto riguarda Osanna ed Evviva, sono state accoppiate con soggetti di pari età e la gravidanza ed il parto si sono svolti lisci come l'olio.

Per quanto riguarda Lelù.. ho scelto Pucci, che fa parte della colonia del 2021.. e qui abbiamo incontrato qualche problema.

Ora.. io davvero non so dire se quanto successo sia dipeso da Pucci e sua possibile "virulenza" o se è dipeso da Lelù che è piccina o è semplicemente andato male in un qualche modo e può essere nell'ordine delle cose..

So.. che i primi 4 cuccioli sono nati vitali e perfetti, poi c'è stata una copiosa emorragia e i successivi cuccioli sono stati espulsi non vitali, ma di taglia e conformazione perfetta

Nemmeno pochi, che poteva essere un problema legato all'eventuale virus.. in questo caso non ho risposte ma dubbi.

Tirando le somme.. nelle due femmine di sei mesi accoppiate ai maschi di sei mesi, ambo le parti di colonie diverse dalle altre, i cuccioli erano perfetti e i parti si sono svolti normalmente, la terza femmina di sei mesi accoppiata con maschio di colonia 2021 ha dato cuccioli perfetti ma parto da incubo.

 

E quindi.. l'età ha fatto la differenza?

Oppure le colonie degli Snovvini sono "pulite" dal virus?

Non so se si può immaginare, tracciato così in poche righe, che incubo siano stati quei giorni.. che cosa abbiamo fatto per riuscire a salvare la Edelgard.. e Edvige.. ed anche la Lelù che aveva perso pure il sangue che non aveva! e che strazio sia stato veder nascere cuccioli in quelle condizioni, gonfi di liquido, quando la nascita dovrebbe essere gioia e miracolo e invece diventa un girone dell'inferno.. non stò qui a raccontare.. voglio solo riportare un'esperienza per quello che è stata, da lasciare ai posteri, se può essere mai di aiuto a qualcuno.. 

che io ho già dato..

Ero arrivata ad informarmi per fare test sui miei poveri bebè e capire quale causa li avesse fatti nascere così.. ma parliamo di aprile-maggio 2022.. dove si parlava di vietare la detenzione di ratti "per paura di trasmissione di virus" e onestamente m'è preso il panico! >_<

Se qualche idiota non capisce che il "virus" colpisce solo i ratti e non causa danni al di fuori delle riproduzioni.. (perchè lo sappiamo.. sono in pochi a capire e molti a presumere di sapere!!) non mi sono fidata.. ma proprio per un cazzo..

ci aggiungi che, anche con conferma positiva, non c'è cura.. prima o poi passa e loro fanno immunità ma non c'è una terapia o qualcosa che puoi fare.. il rischio era che per sentirmi dire che avevo ragione mi cavavano l'anima.. non me la sono sentita.. vivo in un Paese del cazzo e non me la sono sentita di rischiare.

 

E raccolgo i miei cocci.

E andiamo avanti.

 


E' luglio 2022.

Sono passati sei mesi dai disastri di inizio anno e una manciata di mesi dai disastri di aprile.

Dalle riproduzioni di aprile emerge (o così mi sento di dedurre) che i problemi sembrano limitati alle colonie del 2021 e che utilizzare soggetti giovani aumenta le speranze di parti non problematici.

 

Hashirama e Amaterasu sono figlie di Drusilla e Oreste, sono nate perfette in una cucciolata con soggetti che presentavano ittiosi (presumibilmente di origine batterico/virale, non ereditaria).

Alohomora e Randen sono figlie di Dehlia e Flemmino, nate perfette in una cucciolata con soggetti con artrite settica (sempre di origine batterica, non ereditaria).

 


 

 

A fronte dell'essere ratte sane e perfette, sono "portatrici" di problemi? I loro figli avranno gli stessi problemi dei fratellini che non sono sopravvissuti?

E' da interrompere senza appello o c'è margine per andare avanti?

Non c'è davvero nessuno che può rispondere a queste domande al di fuori del testare e valutarne i risultati.

 

Riproduco dunque Amaterasu con Tanuki (Snovvino, soggetto sicuro), Hashirama con Flemmino (colonia 2021), Randen con Flemmino (consanguineità stretta, sottolineo) e Alohomora sempre con Tanuki, per valutarne i risultati.

I parti sono tutti in linea con ciò che rientra nella normalità in Rattaio.

Tutti i cuccioli sono di taglia perfetta, sani, normali e vitali.

Randen ha solo tre cuccioli e ha una maggior perdita di sangue ma nulla di gravoso (e nemmeno strano data la Linea), i cuccioli sono perfetti.

Hashirama ha 11 cuccioli, tutti perfetti e sani.

Alohomora ha 6 cuccioli, parto perfetto e cuccioli perfetti.

Amaterasu ha avuto 4 cuccioli, perfetti e sani.


Era importante anche capire se ci fosse una componente ereditaria nei problemi incontrati a gennaio 2022 e nè Hashirama nè Amaterasu hanno cuccioli con ittiosi, nè Flemmino ha cuccioli con artrite settica, a conferma che l'origine di quelle disgrazie non era ereditaria ma batterico-virale e probabilmente agevolata dalla possibile presenza di parvovirus a rendere i feti durante la gravidanza ancora più deboli e soggetti a sviluppare problemi di salute gravi.

MA

emerge un altro problema 

e questo sì, può avere natura ereditaria 

i cuccioli di Hashirama non crescono.

Come è stato con i Drusillini, che io ho allevato e che nonostante le cure non aumentavano mai di taglia (sviluppavano ma con la stessa dimensione dei primi giorni di vita) lo stesso anche gli Shashini.

Cambio mamma, sperando fosse solo un problema di latte di scarsa qualità, ne affido alcuni a Randen.. il cui nido ha molto spazio da offrire essendoci solo 3 cuccioli.. ma la situazione non cambia.. e il latte di Randen è per certo buono e nutriente.

Con Randen o con Hashirama i cuccioli non crescono, sviluppano deperendo e rimanendo piccolissimi, una pena da vedere, solo un cucciolo su 11 sembra "più normale" degli altri.. ed è anche l'unico ad essere cresciuto e sopravvissuto.

Questo sì, può essere un problema ereditario, visto in una cucciolata di intralinea (Drusilla x Oreste) e visto in cucciolata extralinea (Hashirama x Flemmino).

La Linea Ceca è del resto giovane, quando hai poche generazioni alle spalle c'è ancora tutto da scoprire e conoscere.. e toh! sorpresa! Una rogna :(

 

Si conclude questo ciclo di riproduzioni di luglio comunque in positivo.

I parti sono stati perfetti, i problemi riscontrati nei cuccioli non sono stati relativi alla nascita, alla conformazione, alla taglia.

Parti perfetti, cuccioli perfetti alla nascita.

 

E qui mettiamo un punto.

 


Da luglio arriviamo ad autunno inoltrato.

Novembre-Dicembre 2022.

 

Non ho ancora certezza certa di esserci lasciati alle spalle il presunto virus e tutto il disastro che ci ha fatto vivere e non fidandomi ad aspettare oltre (non ancora), decido di effettuare un altro giro di riproduzioni nell'età ideale (sei mesi) con i figli delle riproduzioni andate bene a primavera 2022.

Voglio la conferma che il problema non c'è davvero più.

 

E non hai casistica con uno o due tentativi, devi per forza avere un numero maggiore su cui poter fare dei confronti ed avere più dati possibili -_-

 

Augustine x Zead

entrambi figli di Evviva x Giobbe

Nati in parto perfetto e cuccioli perfetti

Augustine altrettanto ha un parto perfetto e cuccioli perfetti.

Risulta un soggetto con microftalmia (un'altra novità mai vista prima.. ma quest'anno è l'anno del circo delle rogne, abbiamo visto ogni tipo di spettacolo -_-).

E' comunque non relativo alle problematiche incontrate in precedenza e relative al possibile virus.



Neve x Tigro

Neve figlia di Lelù e Pucci, nata sana e perfetta in un parto emorragico e difficoltoso.

Tigro figlio di Osanna e Elmer, nato sano e perfetto in un parto perfetto.

Neve ha un parto di merda.

Anche lei ha perso molto sangue, essendo spossata non curava i cuccioli e quelli che si sono salvati li ho recuperati pulendoli io, scaldandoli e affidandoli ad Augustine.

Tutti i cuccioli di Neve erano perfetti e vitali, sono morti perchè lei non riusciva a curarli per le difficoltà che ha incontrato durante il parto.

Stesso copione della mamma Lelù? sì, sembrerebbe proprio.

Relativo al virus? non direi.. più relativo alla Linea, se proprio, alla morfologia del soggetto, alla sfiga..



Euridice x Tobirama

Euridice figlia di Lelù e Pucci, sorella di Neve.

Tobirama figlio di Drusilla e Oreste, fratello di Amaterasu e Hashirama.

Euridice tra tutti era chi mi preoccupava di più e sicuramente dopo aver visto il parto di Neve ero assai impanicata.. ed invece ha avuto un parto PERFETTO.

Pochi cuccioli nati sanissimi e perfetti, parto pulito e veloce, latte immediato.

Da metterci la firma.

E allora vedi.. che non c'è una regola? Che se il parto della mamma è andato male.. poi hai due figlie con risultati diametralmente opposti e non puoi dire "è colpa della genetica".. perchè è la stessa per entrambe.

E' colpa del dio dei ratti che non sempre butta un occhio dove deve! :(



Evie x Tanuki

Evie figlia di Osanna ed Elmer, sorella di Tigro, nata da parto perfetto e sano.

Tanuki, figlio di Snowflake e Bakugou, nato da parto perfetto, tutti i suoi figli sono nati bene e sani.

Evie ha un parto da incubo!!!

Emorragico, lei spossata, debole, io che la aiutavo stimolandola, tenendola al caldo, prendendo i cuccioli appena nascevano e lanciandoli nel nido di Euridice (che aveva appena finito di partorire i suoi) per salvarli, un disastro!

Eppure mamma sua, nonna sua e il suo ramo di Linea fino a quel momento non aveva avuto problemi di parto.

Eh.. e adesso sì.

Anche in questo caso.. i cuccioli nascevano vitali, perfetti, sani, non vedo le possibili problematiche legate al virus così come le ho viste tra l'inizio dell'anno e la primavera.



Magnolia x Tanuki

Magnolia figlia di Osanna ed Elmer, sorella di Evie.

Tanuki è Tanuki. ^^°

Il parto di Magnolia è perfetto.

Pulito, veloce, un buon numero di cuccioli, tutti sani e perfetti.

Come la mamma, come la nonna, non come la sorella.

Magnolia ha un parto esemplare e tutti i suoi cuccioli sono perfetti.

Il maschio scelto per entrambe le sorelle è Tanuki, un maschio sicuro, nonostante questo per Magnolia è andato tutto bene e per Evie tutto male.

 



Che cosa evinco da queste ultime riproduzioni?

Che il problema del virus sembra che ce lo siamo lasciati alle spalle.. ciò che resta sono le molteplici possibilità della sfiga. 

 

Come altro devo chiamarla.. quando nella stessa Linea e senza problemi a monte, una sorella non ha problemi di parto mentre l'altra sì, a parità di condizioni? 

Rientra nella casistica delle possibilità che un parto vada male per motivi x non identificabili.. ma almeno non è quello stramaledetto virus che fa nascere cuccioli edematosi, in sofferenza fetale, già morti, ipossici o con fame d'aria, tutto questo orrore per fortuna non si è ripetuto più. :(

 


Velocemente aggiorno la situazione al giugno 2023

 

Abbiamo avuto riproduzioni a gennaio 2023 (sei mesi d'età)

Figli di Alohomora x Tanuki (cucciolata di luglio 2022 - Helgi, Chisaki e Goshiki) parto perfetto, buon numero, cuccioli sanissimi e perfetti (meno una piccola che ha avuto idrocefalo, causa sconosciuta, mai successo prima, non attribuibile al virus).

 

E riproduzioni a marzo 2023 (seconda cucciolata per entrambe)

Helgi x Zead, entrambi già riprodotti, per Helgi parto perfetto in entrambe le volte, cuccioli sanissimi e perfetti.

Magnolia x Leonte, Magnolia al suo secondo parto. Nonostante il primo fosse stato perfetto e senza problemi.. il secondo ha incontrato più difficoltà. Per fortuna non è stato grave o pesante come per altre, ha perso più sangue del solito e ci ha messo più tempo per curare i cuccioli ed allattarli ma nel giro di poche ore ha recuperato alla grande.

Tuttavia, solo pochi mesi prima aveva avuto un parto perfetto. Perchè questo invece no?

A scanso di equivoci, Leonte è figlio di Evviva e Giobbe, è nato da parto perfetto e Augustine e Zead, suoi fratelli, hanno avuto parto perfetto e cuccioli perfetti.

Non è dipeso da problemi di Leonte o della Linea.. è la sfiga onnipotente, che a volte colpisce e a volte grazia.


Conclusioni

Ritengo ragionevole pensare che i problemi incontrati tra l'inverno del 2021 e la primavera del 2022 (così specifici e dalle stesse caratteristiche) siano attribuibili a presenza di parvovirus in Rattaio, che, mi ripeto, è asintomatico e si rivela solo nella sfera riproduttiva dando problemi di fertilità, problemi di parto, cuccioli edematosi, abnormi.

Esiste un test per il parvovirus, per avere conferma certa della sua presenza, tuttavia io non mi sono fidata nel farne richiesta perchè l'Italia non è un Paese per animali esotici e non mi sono sentita di espormi, con la paura che a qualcuno venisse in mente di sopprimermi il Rattaio perchè ha un virus.. e basta la parola virus per scatenare il panico, non importa se infetta solo loro e nemmeno dà sintomi!

Giudicatemi male, fottesega, non mi sono fidata.

I miei ratti sono la mia Famiglia, in alcun modo li metterei mai a rischio.

Inoltre, in caso di parvovirus confermato, non c'è cura, nessuna terapia.

Nel tempo i ratti sviluppano immunità e il problema regredisce.

Direi che da quanto ho avuto esperienza e ho raccontato qui.. lo posso confermare.

E' il motivo per cui ho proseguito ad avere cucciolate durante tutto l'anno, nell'età ideale per avere meno problemi possibili, proprio per poter monitorare i risultati e capire se ce lo trascinavamo dietro o ce lo lasciavamo alle spalle.

La seconda che ho detto. :)

 

Mi sento di poter dire che quella fase è stata superata.

Mai ho avuto così tante cucciolate in un anno.

Mai ho incontrato così tanti problemi con le riproduzioni.. che già di per sè sono un argomento sensibile, per cui ho l'ansia a prescindere.

Ora siamo rientrati nell'ordine delle cose, può andar bene può andar male ma non c'è un fattore scatenante che falla le cucciolate ancor prima che nascano.

 

Naturalmente questo è un articolo che può essere soggetto ad aggiornamenti, positivi o negativi, man mano che andremo avanti con le riproduzioni.. e gli anni.. e quindi aumenteremo la casistica e i dati valutabili.

Ci ho messo "solo" un anno per decidermi a finirlo.. perchè sentivo che voler chiudere l'argomento a luglio scorso era prematuro, incompleto, non pienamente sviluppato.

Ho dovuto aggiungere più risultati e più elementi per poter dire di avere un quadro d'insieme quanto più veritiero ed attinente alla realtà.

Per me l'importante era questo: capire.

Capire fa la differenza, sempre.

 

E condividere.. perchè magari nella stessa situazione si può trovare anche qualcun'altro e non sa che fare.. o perchè.. (e magari non ne parla perchè teme ripercussioni, io non ho pubblicato questo articolo prima ma che avevo problemi legati alle riproduzioni lo dico da due anni ormai ^^° e anche dell'esistenza di questo articolo che non mi decidevo mai a finire di scrivere XD).

Penso che le mie esperienze, come quelle di tutti, siano preziose. Nessuno nasce imparato, tutti impariamo attraverso ciò che viviamo, attraverso il vissuto di altri.

Sono tredici anni che allevo e non mi ero mai trovata davanti a nulla del genere.. eppure.. è successo, ho imparato, e della mia esperienza voglio farne tesoro come penso che possa essere di aiuto ad altri scrivendo, condividendo, perchè del mio allevare non ho mai avuto segreti nè misteri, non ritengo siano utili.

Molto meglio raccontare tutto, essere trasparenti, confrontarsi e imparare cose nuove, necessarie per crescere e migliorare, chi è nato perfetto e non sbaglia non capirà mai quanto sia incredibile esporre un problema che ci affligge ed affrontarlo apertamente, non capirà mai quanto dai momenti di difficoltà si impara ad uscirne, anche quando il cuore pesa un macigno, trascinarsi fuori dal buio fino a riottenere la luce.

Non capirà, non può capire me che voglio capire tutto.. e rifiuto di nascondere i problemi sotto al tappeto per apparire perfetta, che tanto non è credibile.

 

E' stato un anno sicuramente impegnativo, faticoso, a tratti straziante, mi ha dato tanto lavoro e tuttora ho un carico sulla groppa non indifferente.

Ancora adesso non sono sicura di voler ri-aumentare l'età riproduttiva.. dal momento che non è stata l'età a fare la differenza ma le colonie colpite VS colonie pulite.

L'età, come abbiamo visto successivamente, ha dato risultati positivi come no.. non ha dato garanzia al 100% di zero problematiche.. ma cosa può, del resto?

 

E quindi.. vedremo..

Vedremo..

 

Per ora metto un punto fino a qui.